Coloro che hanno deciso di sposarsi, con rito civile o religioso, devono richiedere la PUBBLICAZIONE DI MATRIMONIO.
La pubblicazione comporta due fasi:
1) FASE ISTRUTTORIA
Gli sposi, o uno dei due, devono presentarsi con congruo anticipo rispetto alla data del matrimonio (non prima di 6 mesi) all’Ufficiale dello stato civile del Comune di residenza di almeno uno degli sposi per l’avvio del procedimento. L’ufficiale di stato civile provvede all’acquisizione dei documenti necessari. Nel caso di matrimonio religioso gli interessati devono presentare la richiesta di pubblicazione del parroco o del ministro di culto. Dopo 10/15 giorni occorre contattare l’ufficio per fissare l’appuntamento per la sottoscrizione delle pubblicazioni.
2) PUBBLICAZIONE
Nel giorno concordato entrambi gli sposi devono presentarsi con 1 marca da bollo da 14,62 (2 marche se risiedono in Comuni diversi). Le pubblicazioni rimangono esposte per 8 giorni consecutivi. Il matrimonio deve essere celebrato non prima di 4 e non dopo 180 giorni dalla data di compiuta esposizione della pubblicazione. SI CONSIGLIA DI NON ATTIVARE PROCEDIMENTI INERENTI IL CAMBIO DI RESIDENZA PER ALTRO COMUNE DAL MOMENTO DELL’AVVIO DEL PROCEDIMENTO PER LA RICHIESTA DI PUBBLICAZIONE FINO ALL’AVVENUTA CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO.
MATRIMONIO
1) MATRIMONIO CON RITO CIVILE
I matrimoni con rito civile vanno concordati con l’ufficio di stato civile. Gli sposi devono presentarsi nel luogo della celebrazione il giorno stabilito con 2 testimoni maggiorenni. I dati anagrafici dei testimoni vanno comunicati almeno una settimana prima unitamente alla dichiarazione di scelta del regime patrimoniale.
La celebrazione di matrimoni civili di cittadini residenti negli orari d’ufficio non ha alcun costo.
2) MATRIMONIO RELIGIOSO
Entro 5 giorni dalla data di celebrazione, il parroco o il ministro di culto celebrante, presenta all’ufficio di stato civile la richiesta di trascrizione e l’atto di matrimonio. Con la trascrizione, il matrimonio assume rilevanza giuridica anche per lo Stato Italiano a partire dalla data di celebrazione. A trascrizione avvenuta si può richiedere la certificazione relativa al matrimonio.